_i_ ascolta il contenuto del sito  _m_
 
Unascabile UNASCA  
 

 

Carica Molmenti: “Se controllo onde ed emozioni sarà dura per tutti”. Domenica le qualifiche, mercoledì 1° agosto semifinale e finale
Daniele Molmenti
Daniele Momenti è pronto. Sul canale olimpico sta facendo soprattutto allenamenti di qualità per affinare le strategie preparate a tavolino con il suo tecnico, l’olimpionico di Barcellona 1992, Pierpaolo Ferrazzi. Ormai ci siamo: domenica 29 il canoista di Torre di Pordenone sarà in gara nelle qualifiche, mercoledì 1° agosto semifinali e finali.
“Sono sereno: ho fatto un’ottima preparazione e ho degli assi nella manica da giocare, tra cui le mie caratteristiche fisiche che si addicono al canale di Londra” dice Daniele. Un punto di forza è anche la barca del costruttore Nelo studiata a puntino: “Qualitativamente sono avanti anni rispetto gli altri, la scelta del materiale e delle resine è migliore. La barca, maneggevole e veloce, mi permette anche qualche sbavatura per eccesso di foga”.
Gli avversari per il titolo sono sempre quelli? “Dal numero uno del ranking mondiale, Peter Kauzer (campione del Mondo in carica) al solito Vavra Hradilek. Ma quest’anno è spuntato anche il francese Etienne Daile che in Coppa del Mondo ha dato spettacolo”.
Sarà più importante pensare a loro o….? “Il difficile è non sbagliare niente tra le onde che cambiano continuamente, il vento che muove le paline, le emozioni e le pressioni di una olimpiade alla portata: se riesco a controllarle tutte sarà dura per i miei avversari”.
A proposito di pressioni, Daniele specifica: “I media stanno spingendo molto per una mia medaglia, ma voglio placare le aspettative perché il mio sport non è il nuoto o atletica: le incognite sono davvero tante e solo noi addetti ai lavori sappiamo quando le statistiche dicono tutto e niente. Parlare di oro adesso è presto, lo faremo dopo la finale: ci sarà o non ci sarà. Di certo sono qui per quello e darò tutto ma non è matematico, anzi è molto più difficile di quanto di pensi”.